NOTIZIARIO del 01 agosto 2004

 
     

Iran riattiva gli impianti nucleari , dissidenti in piazza
di red

L'impegno dell'Unione Europea nei suoi negoziati con l'Iran relativamente al nucleare non soddisfa nessuno, a cominciare dall'opposizione iraniana in esilio, convinta che i Paesi europei siano troppo deboli nei confronti del regime iraniano.

Per questo e' scesa in piazza ieri a Bruxelles a protestare. La contestazione si e' svolta in occasione dell'anniversario della strage di migliaia di detenuti politici nelle carceri iraniane, avvenuta nel 1988, ma ha voluto in realta' essere una risposta ai risultati dell'incontro parigino di Tedeschi, Francesi e Britannici con inviati Iracheni sulla questione del programma nucleare.

Il portavoce del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana ha accusato il regime iraniano di non collaborare con l'agenzia atomica internazionale e di tentare di allungare i tempi.

In realta' Teheran, dopo aver inizialmente accettato di smantellare i suoi centri nucleari sospetti, ha fatto marcia indietro affermando di ritenere troppo ultimativo il documento redatto dall'Agenzia Atomica.

I dissidenti iraniani ritengono che Francia, Gran Bretagna e Germania, invece di dialogare con l'Iran ed offrire collaborazione per il nucleare civile, dovrebbero denunciare il tutto al Consiglio di sicurezza dell'ONU, dove gli USA attendono di poter portare una dura risoluzione di condanna.

La denuncia sara' comunque probabilmente fatta dall'agenzia atomica, soprattutto dopo che l'Iran ha rimesso in funzione gli edifici con gli acceleratori usati per arricchire le particelle di uranio, come annunciato dal ministro degli esteri Kamal Kharrazi.

Infatti neppure il governo dell'Iran e' soddisfatto di come procedono i negoziati, anzi, come ha dichiarato il ministro, questa decisione e' stata presa in risposta al venir meno dei Paesi Europei alle loro promesse di aiutare l'Iran a concludere la disputa internazionale in materia di nucleare.

Tuttavia il ministro ha detto che al momento non si stanno effettuando processi di arricchimento e che comunque l'attivita' sara' finalizzata alla produzione di energia.

Esperti dell'ONU stanno indagando invece sulla possibilita' che Teheran abbia armi nucleari. Il Paese e' stato accusato infatti di mantenere segrete alcune delle sue attivita' nucleari.

by www.osservatoriosullalegalita.org

___________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE

 

 

Speciale pace e diritti umani