17/1 Inaugurazione anno giudiziario: le proteste dei magistrati

(di red)Varie forme di protesta sono state attuate questa mattina in diverse Corti d'Appello dai magistrati per sollevare alcune questioni sull'inefficienza della giustizia e protestare contro un riordino dell'ordinamento giudiziario che, dicono, lede alcune prerogative costituzionali dei magistrati e non risolve i concreti problemi di inefficienza.

A Roma decine di magistrati hanno indossato la toga nera durante la cerimonia dell'inaugurazione dell'anno giudiziario del distretto del Lazio. Il presidente del tribunale di Roma, Luigi Scotti, ha detto: "la toga nera è l'abito del nostro lavoro ma oggi la indossiamo anche in segno di lutto per la situazione della giustizia".

A Salerno, oltre agli avvocati - che hanno disertato la cerimonia - i magistrati hanno protestato togliendosi la toga ed abbandonando l'aula nel momento in cui ha preso la parola il rappresentante del governo. Il procuratore generale Vincenzo Verderosa ha chiesto fondi, collaboratori e strutture piu' dignitose, spiegando che: "L'amministrazione della giustizia soffre di grave e persistente lentezza nell'espletamento dei suoi compiti istituzionali, cause civili pendenti per anni o per interi lustri, sentenze penali con intollerabile ritardo".

Anche a Cagliari i magistrati sono usciti dall'aula per protesta prima dell'intervento dell'inviato del ministero, rientrando al termine del suo intervento. La sezione sarda dell'ANM ha approvato un documento col quale chiede la proclamazione immediata dello sciopero dei magistrati "nei limiti massimi consentiti dai codici di autoregolamentazione", anche al fine di ottenere interventi per il recupero dell' efficienza del sistema.

Altre manifestazioni di protesta, oltre che a Bari e a Palermo, a Genova ed in atre citta'.

by Bollettino Osservatorio

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