NOTIZIARIO del 15 febbraio 2003

 
     

Quando l'"informazione" diventa indecenza, esistono gli organi di vigilanza?

E' successo a "Porta a Porta" in occasione dell'ultimo, si fa per dire, spot del Presidente del Consiglio, che su un canale di pubblica informazione, si é comportato da padrone, riprendendo i tre giornalisti che osavano interromperlo durante il suo comizio autoglorificante, infarcito di una montagna di dati bugiardi che non potevano essergli contestati, perchè era il solo a potere parlare.

Mi chiedo : fino a quando, un tale esempio di "informazione", possa essere tollerato. Gli Organi di Vigilanza esistono veramente? é possibile che non vedano quanto succede nella trasmissione di Vespa?

mi sono fatto l'idea che quella degli organi di vigilanza sia solo una bufala.

Vincenzo Rocchino, Genova

Risponde Rita Guma

L'organo di vigilanza RAI e' affidato ad un esponente dell'opposizione, il sen. Claudio Petruccioli.

In effetti da piu' parti piovono critiche sulla sua "assenza" dalla scena del delitto al momento delle indagini e sulla sua "afonia", ed anche noi abbiamo avuto un'esperienza negativa, in occasione della raccolta firme per Massimo Fini.

L'appello, da noi inviato alla commissione di vigilanza RAI non ha mai avuto risposta dal presidente della commissione. La segreteria, piu' volte interpellata, giocava allo scaricabarile con persone in quel momento assenti. Sappiamo che un accertamento e' stato fatto, ma non si e' ritenuto di renderne edotte le 20 associazioni e le centinaia di cittadini e giornalisti firmatari dell'appello.

Ben diversamente opera il garante sulla privacy, presieduto dall'esponente dell'opposizione prof. Rodota'. Il problema puo' essere che l'esigenza della privacy e' condivisa a destra e a sinistra, quella di una tv pluralista no.

Pero' siamo anche convinti che giochi un ruolo anche la reale volonta' di chi occupa quelle poltrone di far sentire la sua voce.

________________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE COPIATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE

 

 

le altre domande

per fare una domanda scrivi alla redazione

fra le domande pervenute ne saranno scelte alcune per la pubblicazione, ma a tutte sara' comunque data risposta in tempi ragionevoli

Non si terra' conto delle domande anonime, anche se si puo' chiedere di mantenere l'anonimato.