NOTIZIARIO del 6 aprile 2004

 
     

Premi Pulitzer ai reporter della guerra in Iraq
di redazione

La copertura che i media statunitensi hanno assicurato della guerra in Iraq ha ottenuto il premio Pulitzer 2004, conferito dall'Universita' di Columbia.

Anthony Shadid, del Washington Post, ha ricevuto il premio per la categoria "Reportage internazionale" per la qualita' del suo lavoro ma anche per il rischio personale corso, mentre David Leeson e Cheryl Díaz, del Dallas Morning News, sono stati premiati per "aver fotografato la violenza e l'intensita' della guerra in Iraq".

La copertura giornalistica dei conflitti bellici ha avuto un ampio spazio nelle ultime edizioni del premio, soprattutto quando l'hanno realizzata grandi periodici statunitensi. Il premio, suddiviso in 21 categorie e attribuito da una giuria di scrittori, drammaturghi, docenti intellettuali e critici, ha visto quest'anno 2000 aspiranti.

La presenza dei media durante i conflitti e' importantissima, se essi si preoccupano solo di registrare con imparzialita' gli avvenimenti e di informare correttamente l'opinione pubblica, ma ovviamente questi professionisti corrono anche molti rischi.

Contraltare del premio Pulitzer e' infatti il ricordo dei quattro giornalisti uccisi in Iraq. Tre di loro sono morti per mano delle forze USA e le inchieste sulla loro morte sono ancora in una fase nebulosa. Le associazioni per la difesa della liberta' di stampa e dei giornalisti accusano le autorita' USA di non averle condotte in modo trasparente e indipendente.

by www.osservatoriosullalegalita.org

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