NOTIZIARIO del 31 marzo 2004

 
     

Europa: nasce il regolamento antitrust
di Rico Guillermo

Il primo maggio, data dell'ingresso in Europa di dieci nuovi Paesi, entrera' in vigore anche il nuovo regolamento sulla libera concorrenza, noto come "Pacchetto modernizzazione".

Insieme ad esso verranno adottati una serie di testi che completano la significativa modernizzazione delle norme e delle procedure di applicazione delle regole antitrust dell'Unione europea e riguardano il trattamento delle denunce, la redazione di lettere di orientamento ed il funzionamento della rete che riunisce le autorità garanti della concorrenza in Europa ("European Competition Network").

I nuovi testi integrano il regolamento 1/2003 che applica le disposizioni del trattato CE che vietano le intese che restringono la concorrenza come i cartelli (articolo 81) e gli abusi di posizione dominante (articolo 82).

Il commissario per la libera concorrenza Mario Monti ha commentato che: "La riforma è stata concepita per mettere a disposizione della Commissione nuovi poteri e procedure antitrust per un'Unione europea allargata e più matura. Vengono sostituiti testi legislativi, norme e strumenti adottati più di 40 anni or sono quando in Europa c'era poca familiarità con la politica di concorrenza sia da parte delle imprese che da parte delle autorità pubbliche".

Il nuovo sistema antitrust si propone di assicurare una più efficace applicazione delle regole di concorrenza dell'UE nell'interesse dei consumatori e delle imprese, riducendo al tempo stesso le formalita' burocratiche per le imprese che operano in Europa.

Il regolamento 1/2003 abolisce l'obbligo di notificare alla Commissione gli accordi tra imprese, secondo un sistema che era stato messo a punto nel 1962 ma che era diventato inutilmente pesante visto che le imprese che operano in Europa conoscono ormai bene il diritto della concorrenza Del resto, un sistema di notificazione non esiste neppure negli Stati Uniti.

La riforma consente ai giudici e alle autorita' garanti della concorrenza degli Stati membri di partecipare in maggior misura all'applicazione del diritto della concorrenza europeo. Questo comporta anche una maggiore parita' di trattamento per le imprese in quanto tutte le autorità competenti avranno l'obbligo di applicare il diritto comunitario della concorrenza in tutti i casi nei quali rischia di essere pregiudicato il commercio tra gli Stati membri.

Particolare attenzione e' stata dedicata alla questione del trattamento favorevole riservato alle imprese che collaborano alle indagini sui cartelli, per preservare l'efficienza del regime di clemenza dell'UE e di quelli nazionali, quando esistono.

La comunicazione stabilisce in particolare che le informazioni non saranno comunicate ad altri membri della rete senza il consenso dell'impresa che le ha fornite, a meno che l'autorità ricevente garantisca la protezione delle imprese che collaborano. La Commissione pubblichera' tra breve l'elenco delle autorità nazionali garanti della concorrenza che hanno firmato una dichiarazione in proposito.

Il processo di modernizzazione delle norme di applicazione degli articoli 81 e 82 del trattato CE era stato formalmente avviato dalla Commissione con la pubblicazione del Libro bianco sulla modernizzazione delle disposizioni di applicazione degli articoli 81 e 82 nel 1999. Successivamente la Commissione aveva presentato, nel settembre 2000, la proposta di nuovo regolamento destinato a sostituire il regolamento n. 17 del 1962.

Dopo oltre due anni di intense discussioni in sede di Consiglio, sulla base di questa proposta è stato adottato, il 16 dicembre 2002, il regolamento n. 1/2003, che è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea nel gennaio 2003.

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