Medio Oriente: ucciso il leader di Hamas
di red

(di red) Una folla si e' riversata in strada per i funerali dello sceicco Ahmed Yassin, centrato da razzi lanciati da un elicottero da guerra israeliano, mentre stava uscendo da una moschea. Morte anche le sue guardie del corpo ed almeno dieci i feriti.

Yassin era il leader spirituale e fondatore dell'organizzazione palestinese armata Hamas, che ha promesso una durissima vendetta. Abdel Aziz Rantissi, capo politico di Hamas, ha detto che adesso sara' guerra poiche' uccidendo Yassin gli israeliani hanno tentato di uccidere la causa della Palestina.

Il primo ministro dell'Autorità nazionale palestinese Ahmed Korei ha espresso una netta condanna dell'assassinio mirato israeliano, aggiungendo che si tratta di una azione codarda, insensata e molto pericolosa, che apre la porta al caos.

Sessantasette anni, lo sceicco Ahmed Yassin era il simbolo dell'integralismo antisraeliano piu' violento ed era noto quasi al pari di Arafat fra la sua gente. Incitava all'odio e predicava il martirio nella guerra santa. Espulso con altri rifugiati dallo stato di Israele, e costretto su una sedia a rotelle da un incidente avuto da bambino, sconto' poi otto anni e mezzo di reclusione nelle carceri israeliane.

L'esercito israeliano bombardo' la sua casa lo scorso ottobre ed anche il raid di ieri nella striscia di gaza sembra mirasse a colpirlo. In quella occasione i soldati israeliani avevano ucciso almeno 5 palestinesi, di cui 2 civili. Sembra che l'eliminazione di Yassin sia avvenuta sotto la supervisione di Sharon.

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