IRAQ: potente esplosione a Baghdad provoca morti e feriti fra i civili

(di red) Una potente esplosione, apparentemente generata da un'autobomba, e' avvenuta oggi nel distretto iracheno di Karrada al centro di Baghad, distruggendo probabilmente l'intero Hotel Mount Lebanon e danneggiando numerosi edifici circostanti. L'esplosione ha lasciato un grande cratere.

La polizia irachena afferma che ci sono molti morti e molti feriti, fra cui alcuni bambini. Le vittime infatti sono famiglie di civili. Fra fiamme, fumo e grida di dolore e di terrore, i testimoni parlano di "inferno". Si cercano i sopravvissuti fra le macerie.

La polizia irachena ed i militari della coalizione circondano l'area conun cordone. I soldati USA allontanano gli Iracheni temendo che vi sia materiale ancora inesploso. La "Zona verde", quartier generale delle truppe occupanti, e la piazza dove qualche mese fa e' stata demolita la statua di saddam Hussein sono nei pressi.

L'attentato segue una serie di recenti attacchi minori. Tre soldati USA e due bambini iracheni sono stati feriti sempre oggi da un ordigno esplosivo nel centrosud di Baghdad e sono stati ricoverati in ospedale. Solo due soldati sono stati dimessi.

Un attacco di mortaio ha ucciso la notte scorsa un bambino e ne ha feriti otto mentre giocavano in strada. I colpi erano pero' diretti verso l'edificio che ospitavano gli uffici del partito Baath. Sempre ieri, una granata ha distrutto parte di una scuola secondaria uccidendo una persona e ferendone quattro, a detta della polizia.

Come reazione agli attentati, i leader iracheni hanno chiesto un intervento deciso dell'ONU con un pronunciamento sulle elezioni del 30 giugno.

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