Servizi sociali e diritti negati

Gent. Dott.ssa Guma,

Si chiama "Casa dei diritti sociali" ed è una cooperativa che svolge, per conto del Comune di Roma ed altri comuni della Provincia, servizi per gli immigrati, nei centri di accoglienza e nelle unità di strada, per i richiedenti asilo, per i senza fissa dimora, per i minori.

Dal 1° dicembre scorso una ventina di collaboratori della cooperativa hanno deciso di occupare giorno e notte, la sede amministrativa di via dei Mille 6 perchè da circa 5 mesi non ricevono i compensi per il loro lavoro di operatori sociali. L'occupazione, fatta di continue assembleee e incontri, ha riscosso tanta solidarietà ed è oramai notizia di dominio pubblico.

Non mi sembra che la qualità del lavoro e dei servizi sociali a Roma possa prescindere dal rispetto delle normative sui rapporti di lavoro.

Pertanto, tramite il vostro autorevole portale, mi permetto di chiedere agli Assessori alle Politiche Sociali, Raffaela Milano, e alle Politiche del Lavoro, Luigi Nieri, del Comune di Roma una presa di posizione chiara e netta sull'argomento.

Grazie e Saluti

Domenico Ciardulli

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